Manuel Vason
La pratica artistica di Manuel Vason esplora la relazione tra fotografia e performance, tra presenza e rappresentazione. Egli considera il catturare un momento come un atto di creazione, come una rituale illusione di immortalità e come uno scambio tra chi sta dietro e chi sta davanti la macchina fotografica. La natura ‘collaborativa’ della sua esperienza crea una forma d’arte ibrida unica nel suo genere e genera nuovi vocabolari. Le sue collaborazioni hanno dato luogo ad alcune tra le più iconiche immagini di performance e il suo lavoro è stato pubblicato ed esposto in tutto il mondo.
Vason è nato a Padova nel 1974. Ha scoperto il suo interesse per la fotografia mentre lavorava in una camera oscura professionale per foto in bianco e nero. Dopo essere stato assistente ad alcuni tra i fotografi più apprezzati nel settore della moda a Milano, New York, Parigi, Londra e Los Angeles, decide di conseguire un Master in Belle Arti alla Central Saint Martins di Londra. Nel 2002 porta a termine e pubblica due volumi: Exposures: a publication on the body in Live Art (Black Dog Publishing, 2002) e Oh Lover Boy, risultato di una collaborazione di due anni con l’artista Franko B (Black Dog Publishing, 2002). Nel 2007, la prima mostra personale di Vason, Encounters, è stata accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo di 230 pagine (Arnolfini/Cornerhouse). Nel 2012 ha presentato Still_Movil, una mostra itinerante di ‘co-creazioni’ con 45 coreografi in Sud America. Nell’ottobre del 2014 verrà pubblicato il suo nuovo libro Double Exposures.
Vason sviluppa continuamente una pratica che integri diversi mezzi e un metodo collaborativo.